Fondazione Prosolidar a sostegno della popolazione del Myanmar
di Flavio Padovan
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30 Marzo 2025
Per contribuire a sostenere le operazioni di prima emergenza e assistenza salvavita sono stati inviati a UNHCR, l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, e a Fondazione Cesvi 100 mila euro derivanti dai contributi di ABI, banche e lavoratori del mondo bancario. In costante crescita la stima delle vittime del sisma e dei danni alle infrastrutture del Myanmar, Paese già piegato da anni di guerra civile
ABI, banche e lavoratori del settore bancario insieme per un primo aiuto alle popolazioni del Myanmar colpite dal drammatico sisma di magnitudo 7.7 cha ha causato rilevanti perdite umane e materiali.
Fondazione Prosolidar Ente Filantropico ETS ha annunciato di aver risposto alla richiesta di soccorsi arrivate dalle organizzazioni che da tempo operano nel Paese con una prima donazione di 100 mila euro destinate in parti uguali a UNHCR, l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, e Fondazione Cesvi. I fondi contribuiranno a sostenere le operazioni di risposta di primissima emergenza e a fornire assistenza salvavita in una scenario di crisi umanitaria il cui bilancio si aggrava di ora in ora. Secondo le stime dello United States Geological Survey (Usgs) le vittime potrebbero essere oltre 10 mila. Il terremoto ha colpito un Paese già in crisi, provato da anni di guerra civile.
Fondazione Prosolidar è un'organizzazione costituita per iniziativa del Fondo nazionale del settore del credito per progetti di solidarietà-Onlus. È la prima e, attualmente, l'unica esperienza, anche a livello internazionale, di ente voluto dalle parti in un contratto collettivo e finanziato attraverso il "match-gifting", cioè la condivisione del contributo in misura uguale tra lavoratori ed imprese. In essa sono presenti, pariteticamente, tutte le Organizzazioni sindacali del settore del credito (tramite le proprie segreterie nazionali) nonchè tutte le imprese aderenti all'ABI e l'ABI stessa.
Ad oggi sono 800 i progetti finanziati dalla Fondazione Prosolidar in 72 Paesi del mondo, per valore complessivo di circa 39,7 milioni di euro.