21 Dicembre 2024 / 14:08
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La Fondazione dell’ente di previdenza e assistenza dei medici e degli odontoiatri ha sottoscritto una quota dell’aumento di capitale pari a 23,8 milioni di euro ed è ora azionista della banca con l’8.17% del capitale. Un ingresso che rafforza ulteriormente la dotazione di capitale dell’istituto e fornisce nuove risorse per la crescita della banca e del gruppo
Importante ingresso nella compagine sociale di Banca del Fucino. La Fondazione ENPAM, l’Ente di previdenza e assistenza dei medici e degli odontoiatri e più grande cassa privata italiana, ha sottoscritto una quota significativa dell’aumento di capitale lanciato dall’istituto ed è ora azionista con l’8,17% della banca. Il controvalore dell’operazione è di 23,8 milioni di euro.
L’operazione rappresenta un’ulteriore conferma della validità del percorso di rafforzamento e di crescita perseguito dalla Banca del Fucino negli ultimi anni sotto la guida del presidente Mauro Masi e dell’amministratore delegato Francesco Maiolini. In particolare, con questo ultimo aumento di capitale l’istituto rafforza la dotazione patrimoniale superando gli obiettivi fissati per il 2023 nelle linee strategiche e approvati dalla Banca d’Italia lo scorso aprile. Risorse, sottolinea una nota ufficiale, che “saranno poste a servizio dell’ulteriore crescita della Banca e del Gruppo”
La Fondazione ENPAM conta su di un patrimonio complessivo di circa 26 miliardi di euro e annovera tra i propri iscritti 365 mila medici e dentisti in attività e circa 160 mila pensionati.
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