Come cambieranno i pagamenti nel 2024
di Flavio Padovan
-
4 Gennaio 2024
Secondo Visa sono 6 le tendenze che influenzeranno l’evoluzione del settore e che renderanno i pagamenti sempre più globali, aperti, personalizzati e interoperabili
Saranno ancora 12 mesi di forte cambiamento per il settore dei pagamenti. A livello generale, secondo le previsioni di Visa, è attesa una sorta di inversione rispetto agli anni passati:aziende un tempo esclusivamente locali si espanderanno globalmente, tecnologie proprietarie e circuiti si apriranno, soluzioni talvolta generali diventeranno sempre più personalizzate e reti un tempo isolate saranno sempre più interoperabili. A questo va aggiunto il potere trasformativo dell'intelligenza artificiale e il ritorno massiccio dei viaggi consumer
Di seguito, in sintesi, i 6 trend principali identificati da Visa.
Orizzonti globali per le PMI
Quasi 4 PMI su 5 (79%) indicano la vendita oltre confine come obiettivo della loro crescita. E i consumatori sono pronti a sostenerle: circa il 72% dichiara di sentirsi a proprio agio nell'acquistare da aziende di altri Paesi. I pagamenti digitali saranno la chiave per questo cambiamento, con soluzioni sempre più semplici da utilizzare che permettono di raggiungere nuovi clienti in altri Paesi in sicurezza e garantendo velocità. Inoltre. Le soluzioni come le carte virtuali, consentiranno alle PMI di disporre di flusso di cassa, potere d'acquisto e capacità di gestione delle spese necessarie per lo sviluppo.
Avanza l’interoperabilità
L'esplosione di reti e metodi di pagamento ha reso l'esperienza frammentata, con soluzioni che operano spesso all'interno di un proprio ecosistema isolato. Una situazione destinata a cambiare: secondo Visa l’interoperabilità è diventata una priorità per gli operatori e quindi le barriere saranno presto abbattute, e si creerà uno scenario più fluido per i trasferimenti di denaro, con vantaggi per clienti finali, istituti finanziari, operatori fintech e fornitori di app.Proseguirà, inoltre, la collaborazione nell'ecosistema dei pagamenti – tra banche, istituti finanziari, esercenti, fornitori e abilitatori di tecnologia e issuer – che porterà una maggiore inclusione finanziaria globale, accessibilità, compatibilità tra sistemi e interoperabilità.
Infrastruttura più aperte
Nel 2024 Visa si attende un passaggio significativo verso un'infrastruttura più modulare e indipendente dalla piattaforma, che consentirà alle aziende di fornire più facilmente il tipo di esperienze che i consumatori chiedono. Con servizi di pagamento indipendenti dalla rete – i cosiddetti "network-agnostic" – è possibile creare soluzioni "plug-and-play" che riescono a offrire risposte efficaci alle esigenze finora non soddisfatte. Secondo Visa un numero crescente di società di pagamenti trasformerà la propria infrastruttura con questo tipo di strumenti aperti, e sempre più aziende beneficeranno di questi nuovi livelli e funzionalità. E questo renderà il mondo del commercio più facile da gestire.
Soluzioni su misura
Le crescenti aspettative dei consumatori non si limitano all'infrastruttura dipagamento. Che si tratti di un esercente o di una banca, si attendono soluzioni sempre più personalizzate. I servizi a valore aggiunto costruiti attraverso le partnership possono aiutare le aziende a offrire esperienze su misura in tempi rapidi senza dover stravolgere le attività o sviluppare nuove capacità internamente.
Con l'AI nuove opportunità e sfide per i pagamenti
Una delle applicazioni future più interessanti dell'AI generativa è la lotta alle frodi, in particolare l'opportunità di analizzare e imparare da una quantità di dati senza precedenti rispetto ai modelli predittivi tradizionali, contribuendo ad addestrare gli strumenti antifrode a prendere decisioni più informate e accurate per differenziare le transazioni fraudolente dagli acquisti legittimi.L'AI generativa trasformerà anche il modo di lavorare, migliorando i prodotti, la struttura dei dati, i modelli, le operazioni e l'infrastruttura.
L'intelligenza artificiale introduce anche nuove sfide nei pagamenti perché i truffatori potranno servirsene per creare phishing più realistici, rendendo così più difficile per i consumatori individuare gli errori ortografici e grammaticali che prima li caratterizzavano. Tutto questo alza laposta in gioco per le aziende e i consumatori, che dovranno adattarsi a un panorama di minacce in continua evoluzione.
Il ritorno dei viaggi e del turismo
Passata la fase peggiore della pandemia, le persone sono tornate a viaggiare e si prevede che lo slancio continuerà nei prossimi mesi. Secondo il Global Travel Intentions Study 2023 di Visa, oltre il 70% dei viaggiatori è consapevole dell'aumento dei costi delle vacanze, ma lamaggior parte non si lascia scoraggiare e solo il 4% ha intenzione di ridurre i propri piani. A livello globale, i viaggiatori prevedono in media 2 viaggi di piacere nei prossimi 12 mesi, e quelli con maggiori possibilità di spesa ne prevedono ancora di più.
A parte le piccole spese, i viaggiatori scelgono soprattutto esperienze di pagamento sicure, digitali e touch-free. Cresce la domanda di turismo sostenibile, ma una ricerca condotta da Visa e Oxford Economics ha rilevato che il 41% ritiene di non avere informazioni sulle opzioni di viaggio sostenibili e il 36% ritiene che quelle disponibili non siano credibili. Per contribuire a rispondere a queste nuove esigenze, Visa offre soluzioni nate, ad esempio, dalla partnership con Ecolytiq, che consente ai consumatori di prendere visione delle emissioni di carbonio stimate in base alle proprie transazioni, e da quella con Travalyst, un'iniziativa globale per i viaggi sostenibili che presenta ai consumatori informazioni più coerenti e chiare sulla sostenibilità, a partire da alloggi e trasporti.