A Worldline l'esclusiva per la monetica Credem

Alla fine l’ha spuntata Worldline per le attività di monetica di Credem. La banca, dopo i rumors degli ultimi giorni, ha emesso un comunicato con cui annuncia ufficialmente un periodo di trattativa in esclusiva con il gruppo francese. Un asset su cui era forte l’interesse di tutti i big della monetica che operano in Italia, in particolare Nexi, con cui sembra ci sia stato un testa a testa finale, con Numia (ex BCC Pay, diventato il terzo polo del settore dopo l’ingresso di FSI e l’accordo con Banco BPM) che aveva provato comunque a inserirsi su uno degli ultimi importanti dossier aperti dalle banche.

Con questo successo Worldline si rafforza ulteriormente in Italia, dove è stata recentemente tra i player più attivi del mercato. Ha infatti raggiunto accordi con Banco Desio a fine 2022, con Banca del Fucino a ottobre 2023 e Cassa Centrale Banca, il polo trentino delle Bcc cui aderiscono 66 banche di credito cooperativo e casse rurali, a febbraio di quest’anno. Ma il grande trampolino di lancio della presenza di Worldline nel nostro mercato, che ha portato via via a ritagliarsi un ruolo sempre più significativo in Italia, resta la partnership raggiunta nel 2021 con BNL che ha portato alla creazione di una joint venture attraverso l’acquisizione dell’80% di Axepta.