Verso un framework di controlli obbligatorio
di
Maddalena Libertini e Flavio Padovan
28 Aprile 2015
Gli operatori guardano con favore alla definizione di un framework di controlli obbligatorio da parte dei regulators perché offre una garanzia di affidabilità alle operazioni di covered bond così come a quelle delle obbligazioni collateralizzate. NeGli operatori guardano con favore alla definizione di un framework di controlli obbligatorio da parte dei regulators perché offrirebbe una garanzia di affidabilità alle operazioni di covered bond così come a quelle delle obbligazioni collateralizzate e anche alle cartolarizzazioni. Ne parla Rosanna Vicari, Partner, Audit & Assurance di Mazars (intervista a cura di Maddalena Libertini)