Tecnologie cognitive al servizio della sicurezza
di
Flavio Padovan
21 Luglio 2017
Per Francesco Teodonno, Security Leader IBM Italia, la difesa perimetrale è un approccio arcaico e non più efficace per affrontare le nuove minacce e uno scenario tecnologico più complesso per la diffusione di mobile, IoT e cloud. Al contrario, le soluzioni basate sulle tecnologie cognitive offrono grandi potenzialità perché in grado di gestire grandi quantità di dati, strutturati e non strutturati, e di imparare dagli errori, offrendo all'analista in modo tempestivo le informazioni necessarie a individuare la tipologia di attacco e le contromisure necessarie per neutralizzarlo (intervista a cura di Flavio Padovan e Maddalena Libertini registrata a Banche e Sicurezza 2017)