Banner Pubblicitario
16 Dicembre 2025 / 01:48
 
Per vedere questo video devi abilitare i cookies di Marketing

 
Unione Bancaria e Basilea 3 - Risk & Supervision 2017

Esposito: “Bonifici istantanei, un successo di sistema. Ora la sfida è educare e proteggere i clienti”

di Flavio Padovan Maddalena Libertini
07 Novembre 2025

Un’entrata in vigore attesa, complessa, carica di incognite tecniche: il 9 ottobre 2025 segna una data cruciale per il mondo dei pagamenti. Da quel giorno, i bonifici istantanei sono diventati obbligatori per tutte le banche dell’area SEPA. Dopo aver portato la sua testimonianza alla plenaria di apertura del Salone dei Pagamenti 2025, Giancarlo Esposito, Managing Director e Head of Payments, Cash Management e Open Banking di Intesa Sanpaolo, racconta a Bancaforte come il gruppo ha affrontato questo passaggio epocale.

«È andata bene, anche meglio delle attese», esordisce. E non era scontato. «Il 9 ottobre è stata una concentrazione di eventi tecnologici quasi senza uguali: introduzione della verification of pay, nuovi limiti operativi, apertura di nuovi canali, riduzione dei tempi di esecuzione. Tutto in un’unica notte». Un “big bang” digitale, spiega Esposito, che ha messo alla prova la tenuta dei sistemi e la capacità di reazione delle strutture operative.

«Eravamo in assetto di guerra», racconta con un sorriso, «pronti a monitorare qualsiasi piccolo scricchiolio che potesse anticipare una criticità». Invece, tutto ha funzionato. «Il bilancio complessivo è assolutamente positivo, non solo per Intesa Sanpaolo ma per l’intero mercato».
Un risultato che premia mesi di preparazione, coordinamento e collaborazione tra banche, infrastrutture e operatori centrali.

Il passaggio ai bonifici istantanei, però, non riguarda solo la tecnologia. Ha effetti profondi anche sul comportamento dei clienti e sui rischi connessi. «Il numero delle operazioni è quasi raddoppiato in un anno e i volumi sono in forte crescita», osserva Esposito. «Questo significa che il rischio frode aumenta, perché si moltiplicano sia le transazioni sia le somme movimentate».

Non si parla solo di attacchi informatici: «Molte frodi non nascono da vulnerabilità tecnologiche, ma dalla manipolazione psicologica delle persone. Truffe d’investimento, impersonificazioni, acquisti fittizi: tutte dinamiche che agiscono sull’anello più debole della catena dei pagamenti, l’essere umano».

In questo contesto, la Verification of Payee (VoP) introdotta dalla normativa europea è un passo importante, ma non sufficiente. «È un tassello del sistema antifrode, non la panacea di tutti i mali», chiarisce Esposito. «Serve un approccio più ampio, che includa prevenzione, educazione e consapevolezza. I clienti devono sapere che quando si effettua un bonifico si trasferisce denaro reale, e che occorre fermarsi a riflettere ogni volta che qualcosa non convince».

Un messaggio che va oltre l’aspetto tecnico e tocca il cuore della trasformazione in corso: la fiducia nei pagamenti digitali.

Grazie al lavoro congiunto di banche, istituzioni e operatori, il sistema ha dimostrato di saper affrontare con successo un cambiamento profondo, garantendo sicurezza, efficienza e continuità operativa.

Ora la sfida, conclude Esposito, è «trasformare questa fiducia in consapevolezza diffusa, affinché i cittadini possano muoversi nel mondo dei pagamenti digitali in modo sempre più informato e protetto».

 
Guarda lo Speciale Salone dei Pagamenti 2025: https://t.ly/JjcEg


I principali temi dell'edizione 2017 dell'evento ABI raccontati direttamente dalla vo...
di Flavio Padovan  - 
Inizia dal Lazio la sperimentazione della "Bussola della Qualità", l'app nata per fac...
di Maddalena Libertini e Flavio Padovan  - 
Luigi Mastrangelo, Partner Deloitte Consulting, illustra i principali cambiamenti int...
di Flavio Padovan e Maddalena Libertini  - 
È possibile trasformare lo stress testing da costoso obbligo normativo a strumento ut...
di Flavio Padovan  - 
Il sistema normativo e di business è ancora sul crinale: molte le notizie positive, m...
di Maddalena Libertini e Flavio Padovan  - 
Oggi il risk manager non può più limitarsi a sviluppare dei modelli, ma deve essere i...
di Maddalena Libertini e Flavio Padovan  - 
Dopo le novità introdotte dalla disciplina del CRR nel 2016, cosa cambierà per gli in...
di Maddalena Libertini e Flavio Padovan  - 
Le nuove sofferenze sono tornate ai livelli pre-crisi. Alberto Sondri, Servicing Dire...
ABICloud 2025 Blu_Medium
Il Salone dei Pagamenti 2025
L’appuntamento internazionale made in Italy sulle frontiere dell’innovazione nei pagamenti
Icona Facebook Icona Twitter Icona LinkedIn
Newsletter 12 dicembre 2025 - MiCAR: pronti al decollo, ma con i piedi per terra
e poi: i risultati del Rapporto Criminalità Predatoria di OSSIF; Gli Stati Generali della Sicurezza e il...
Icona Facebook Icona Twitter Icona LinkedIn
Banner Pubblicitario