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19 Novembre 2024 / 23:30
Credito Pmi, prosegue la sospensione delle rate

 
Imprese

Credito Pmi, prosegue la sospensione delle rate

di Gianluca Smiriglia - 10 Gennaio 2013
3 mesi in più per la presentazione delle domande di sospensione per un anno dei finanziamenti. Prorogata fino a dicembre 2013 la validità dei plafond crediti PA e plafond Progetti Investimenti Italia
La crisi continua a mordere e nel frattempo bisogna supportare la resistenza delle buone imprese. È stato così prorogato al 31 marzo 2013 il termine di validità delle “Nuove misure per il credito alle Pmi”, in scadenza il 31 dicembre 2012, che prevede la possibilità di sospendere mutui e leasing, e di allungare la durata di mutui, anticipazioni bancarie e scadenze del credito agrario di conduzione; nonché di concedere finanziamenti connessi ad aumenti di mezzi propri realizzati dalle piccole e medie imprese. Ciò si inserisce nel quadro dell’intesa stipulata a febbraio 2012 dall'ABI con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, il Ministero dello Sviluppo Economico e tutte le associazioni rappresentative del mondo imprenditoriale.
Tale proroga si rende necessaria a fronte della permanenza di una situazione di difficoltà che richiede il mantenimento di misure di sostegno in favore delle imprese; misure che andranno tuttavia adeguate all’evoluzione della congiuntura economica e alle diverse condizioni operative delle banche.
Entro il nuovo termine, l'ABI e le associazioni d’impresa si impegnano a definire nuove misure per sostenere finanziariamente le piccole e medie imprese, nonché iniziative congiunte volte a incrementare il livello di applicazione di principi di trasparenza nelle relazioni tra banche e imprese.
Nel frattempo, il Nuovo Accordo per le Pmi – nei primi mesi di operatività fino a ottobre 2012 – ha consentito la sospensione delle rate dei finanziamenti a 52.013 Pmi per un debito residuo di 17,3 miliardi, liberando liquidità aggiuntiva per le imprese per 2,5 miliardi.
Nell’ambito dello stesso accordo, le Parti hanno sottoscritto, lo scorso maggio 2012, due distinti Plafond per favorire lo smobilizzo dei crediti vantati dalle imprese nei confronti della Pubblica Amministrazione (Plafond Crediti PA) e il finanziamento dei progetti imprenditoriali di investimento (Plafond Progetti Investimenti Italia). Tuttavia, il quadro normativo necessario all’avvio delle due iniziative è stato completato in prossimità della scadenza del 31 dicembre 2012, rendendo di fatto le iniziative inapplicabile per banche e imprese. Per questo motivo, il termine di validità dei due Plafond è prorogato al 31 dicembre 2013.
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