Groupama partner del Dive In Festival
di Maddalena Libertini
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17 Settembre 2020
La compagnia interverrà all’iniziativa internazionale che mette a confronto il mondo assicurativo con i temi della diversità e dell’inclusione con due eventi virtuali sulla disabilità
Groupama Assicurazioni aggiunge un nuovo tassello al proprio impegno di promozione della diversità e l'inclusione in azienda. La compagni ha infatti scelto di diventare partner del
Dive in Festival, la manifestazione globale nata nel 2015 per discutere di Diversity & Inclusion nel settore assicurativo, che si svolgerà quest’anno dal 22 al 24 settembre in forma completamente digitale.
Ad aprire i lavori della giornata del 23 settembre sarà Pierre Cordier, Amministratore Delegato e Direttore Generale Groupama Assicurazioni. Due i webinar moderati da Carla Bellavia, Direttore Risorse Umane e Organizzazione di Groupama Assicurazioni: il primo, nella mattinata, sul tema "Care giver in azienda: passi concreti per vivere al meglio la cura”; il secondo, nel pomeriggio, dal titolo "Né speciali né standard: recruiting e management per l'inclusione di persone con disabilità”.
La partecipazione al festival testimonia la visione di Groupama Assicurazioni di una piena inclusione di ogni tipo di diversità come leva per il miglioramento dell'azienda nel suo complesso. Una cultura aziendale che in questi anni è stata portata avanti attraverso il sostegno a Valore D, la prima associazione di imprese in Italia che si impegna per l'equilibrio di genere nelle organizzazioni nel nostro Paese; i percorsi di formazione con Wise Growth e Jobmetoo sul tema della disabilità in azienda; le iniziative interne di sensibilizzazione sui temi dell'Age Management, dell'integrazione intergenerazionale e del supporto alla genitorialità.
Lo ribadisce Carla Bellavia: "Groupama Assicurazioni nasce come mutua assicuratrice e la nostra identità ha radici profonde nei valori di Prossimità, Responsabilità e Solidarietà che, ancora oggi, sono alla base di tutte le nostre azioni. Il tema dell'integrazione della disabilità in particolare, proprio perché particolarmente complesso e sensibile, è centrale per un'azienda come la nostra, che punta a creare un ambiente di lavoro più accogliente e inclusivo per tutti, dove ogni individuo è considerato come persona prima che come risorsa”.