Oracle, big data per il business
di Maddalena Libertini
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18 Marzo 2014
La soluzioni realizzata per la spagnola CaixaBank ha consentito la visione integrata di tutti i dati della banca in soli 4 mesi
Fast data, analytics, contatto in tempo reale, geolocalizzazione. Come gestire al meglio tutte queste informazioni per potenziare la relazione banca-cliente e le occasioni di business? Oracle propone una soluzione nata dall'accordo con la spagnola CaixaBank per l'implementazione dell'infrastruttura Big Data. Si tratta di un progetto strategico di gestione dei dati della banca strutturati e non strutturati, di qualsiasi tipo od origine. "Siamo partiti da una richiesta di compliance di CaixaBank, che aveva l'esigenza di dare risposte tempestive ai regulator. Ne è scaturita una importante occasione di business", ha detto Luigi Scappin, Business Solution Director, Oracle, nel suo intervento al Forum ABI Lab 2014, "Il Big Data Pool ha reso disponibile in soli quattro mesi il 100% dei dati della banca, laddove prima ci sarebbero voluti anni".
La necessità di risposte ad alta velocità e l'integrazione di informazioni di provenienza diversa si sposano con l'evoluzione della multicanalità: "L'internet di domani è diverso da quello a cui siamo stati abituati, non più solo pagine web ma app e widget con un tempo di interazione di frazioni di secondo. E questo dal lato banca ha continuato Scappin - cambia molte cose: si può lavorare su prodotti customizzati sui clienti, portare il cliente in filiale con canali non fisici, fare cross-selling senza contare tutto il fronte dei servizi di pagamento". Il progetto di archivio dati (Data Pool) unifica e comprende tutte le attività dei clienti, le interazioni con tutti i differenti canali (filiali, internet, m-banking, ATM ecc.), le email, gli spostamenti ottimizzandone il valore di business attraverso la possibilità di selezione semplice e veloce del giusto set di dati e l'estrazione della risposta corretta.
M. Libertini