UniCredit, 5 miliardi di nuovi finanziamenti per le imprese italiane
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6 Settembre 2022
Annunciate nuove iniziative a sostegno dell’economia e delle famiglie italiane, tra cui la sospensione dei pagamenti della rate sui finanziamenti a imprese e famiglie e la dilazione delle spese per i clienti privati per un valore complessivo di circa 3 miliardi di euro
Si chiama "UniCredit per l'Italia" il nuovo piano d’azione a supporto del nostro Paese lanciato dalla banca per supportare a sostenere il reddito disponibile delle famiglie e la liquidità delle aziende italiane in questa difficile fase congiunturale.
Di seguito le azioni previste:
- 5 miliardi di euro di nuova finanza, erogabile tramite CreditPiù con una durata da 3 a 36 mesi e un preammortamento fino a 6 mesi. Il plafond è messo a disposizione delle imprese del Paese di ogni settore per sostenerne le esigenze di liquidità a fronte dei rincari dei costi dell'energia e delle materie prime;
- possibilità di dilazionare i singoli acquisti o l'intera spesa del mese effettuati con Carta Flexia, con un piano fino a 6 mesi e tasso e commissioni zero. L'iniziativa già oggi coinvolge potenzialmente 1,4 milioni di clienti privati, partirà dal 1° Ottobre e sarà valida fino al 31 dicembre;
- nuova moratoria della durata di 12 mesi per i mutui delle imprese. È prevista per i finanziamenti che non stanno beneficiando di garanzie pubbliche, previa valutazione della banca. Si potrà aderire all'iniziativa fino al 31 dicembre.
- sospensione per la durata massima di 12 mesi del pagamento della quota capitale delle rate a disposizione di circa 400 mila clienti titolari di mutui. Inoltre, possibilità di ridefinire la rata mensile attraverso una rimodulazione del piano di rimborso o posticipare il pagamento della rata fino a un massimo di 3 rate.
Alla base del nuovo piano d'azione, spiega Andrea Orcel, CEO di UniCredit, c'è il complicato contesto internazionale che sta avendo effetti negativi sui redditi e i risparmi delle famiglie italiane, causati in particolare dagli aumenti eccezionali dei costi dell'energia e delle materie prime che stanno determinando una spinta inflattiva pericolosa. Uno scenario che fa perdere potere d'acquisto delle famiglie e rischia di contrarre gli investimenti delle aziende.
Con UniCredit per l'Italia, dichiara Remo Taricani, Deputy Head di UniCredit Italia, "offriamo ai nostri clienti azioni concrete e flessibili in grado di dare un contributo per una gestione più elastica dei conti familiari e aziendali, permettendo di affrontare meglio le diverse priorità quotidiane e una maggiore protezione a fronte dell'aumento dei costi dell'energia e dell'inflazione".
Secondo le stime UniCredit, le misure di rateizzazione, moratoria e flessibilità a favore della clientela avranno un valore complessivo di 3 miliardi di euro.