Open banking, UniCredit lancia l'aggregatore dei conti
di Flavio Padovan
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4 Giugno 2020
La nuova funzionalità è attiva per i clienti italiani e consente una visione consolidata di tutti i loro conti correnti, anche presso altre banche. In Austria e Germania sarà disponibile entro l’autunno
Nuova soluzione di UniCredit che consente ai clienti privati italiani di continuare a testare concretamente i vantaggi dell'open banking. La banca ha attivato una nuova funzionalità che permette l’aggregazione in una vista unica di tutti i propri conti correnti, anche quelli intrattenuti presso altre banche. Una funzionalità accessibile sia tramite l'home banking via internet, sia per coloro che usano la app di mobile banking.
Il servizio verrà esteso entro il prossimo ottobre ai clienti in Germania e Austria e poi a seguire agli altri Paesi del Gruppo in ambito PSD2.
Nei prossimi mesi sarà inoltre disponibile in Italia la funzione che consente di effettuare pagamenti a valere anche sui conti che i clienti hanno presso altre banche. Questa ulteriore funzionalità sarà attivata entro l’anno in Germania e Austria e successivamente negli altri Paesi.
Una piattaforma proprietaria per l'open banking
A differenza della maggior parte delle banche italiane, UniCredit ha fatto la scelta strategica di sviluppare una propria piattaforma tecnologica globale e integrata per offrire i servizi in ambito open banking. Una decisione presa per garantire a tutti i suoi clienti, non solo in Italian ma anche negli altri Paesi dove opere, uniformità di esperienza d’uso, oltre che i più elevati standard di sicurezza.
Grazie alla sua piattaforma proprietaria, UniCredit sta sviluppando anche uno strumento per i clienti imprese che sarà disponibile nei prossimi mesi in Italia e in Germania. Analogamente a quanto già possibile per i privati, le aziende potranno aggregare conti e avviare pagamenti, anche su altre banche, gestendo la posizione di liquidità globale in un unico front-end con dati disponibili in tempo reale.
“La PSD2 ha introdotto importanti cambiamenti nei processi, nei livelli di sicurezza e nel business. UniCredit – spiega Gianfranco Bisagni (nella foto), co-CEO Central and Eastern Europe - è stata fin dall’inizio alla guida di questa evoluzione dei sistemi di pagamento, sviluppando una propria piattaforma tecnologica comune a tutti i Paesi in cui operiamo e introducendo tra i primi i sistemi di autenticazione rafforzata. Ora siamo focalizzati sull’offerta di soluzioni innovative e concrete per i nostri clienti, che possono usufruire di un’esperienza d’uso omogenea in tutte le banche del Gruppo. Testiamo sempre nuove iniziative per continuare a UniCredit Group – Public di migliorare e ampliare l’offerta di nuovi servizi digitali, anche in collaborazione con il mondo fintech”.
UniCredit, ricorda la banca in una nota - ha collaborato con varie fintech per sviluppare nuove soluzioni per i clienti e migliorare alcune funzionalità dei propri servizi. Ha per esempio sviluppato con Meniga le soluzioni di Personal Financial Management e Account Aggregator; con Taulia un accordo di collaborazione per la digitalizzazione dei sistemi di gestione delle supply chain; con Findynamic una soluzione di dynamic discounting per l’ottimizzazione del capitale circolante delle imprese e delle loro catene di fornitura.