Bollino rosa per Banca Ifis
di Flavio Padovan
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3 Gennaio 2022
È la prima banca italiana certificata per la parità di genere dal Winning Women Institute. Il 40% del top management e il 54% del personale è femminile
Importante riconoscimento a Banca Ifis per le politiche di parità di genere. L’istituto ha ricevuto il bollino rosa del Winning Women Institute, società impegnata nella diffusione del principio della gender equality all’interno del mondo del lavoro. È la prima banca italiana ad ottenere questa certificazione.
Con il 54% della popolazione aziendale femminile e il 40% di top manager donne a riporto dell’Amministratore delegato, Banca Ifis ha la media più alta del settore. Tra le figure apicali femminili ci sono: la Responsabile Direzione Npl e AD di Ifis Npl Investing, la Direttrice Generale di Ifis Npl Servicing, la CFO, la Responsabile della Funzione Antiriciclaggio e della Direzione Affari Legali e Societari, la Direttrice della Comunicazione, Marketing e Relazioni Esterne.
Inoltre, ricorda la banca in una nota, la percentuale di promozioni al femminile su base annua è del 55%, la percentuale di neoassunte negli ultimi 24 mesi è del 47%. Anche sotto il profilo della governance, il Consiglio di Amministrazione della Banca ha un 41% dei componenti di genere femminile.
Un approccio plueriennale dedicato all’inclusione
«Banca Ifis - spiega l’Amministratore Delegato Frederik Geertman (nella foto) è da sempre attenta ai temi di diversity e inclusion I nostri numeri, che spiccano rispetto alle medie del settore, sono il risultato di un approccio pluriennale ma anche di numerosi progetti orientati a favorire l’equilibrio di genere e una cultura inclusiva, dentro e fuori l’azienda”. La banca, infatti, promuove network e iniziative di formazione ed empowerment al femminile e sostiene la flessibilità per coniugare le esigenze di lavoro e della famiglia.
Per il Presidente di Winning Women Institute, Enrico Gambardella, «Banca Ifis ha saputo mettere in atto già da molto tempo azioni significative e diversificate, utili a rafforzare la componente femminile della sua popolazione, all’interno di un contesto di competenza caratterizzato da sempre da una forza di lavoro maschile. Questo impegno contribuisce a sviluppare una cultura organizzativa orientata a valorizzare l’equità di genere, dentro e fuori l’azienda».
Le motivazioni del riconoscimento
A oggi sono solo 22 le aziende certificate col bollino del Winning Women Institute. Banca Ifis è la prima nel settore banking. Quattro le leve oggetto di valutazione secondo il Dynamic Model Gender Rating che si basa sul raggiungimento di KPI quantitativi e qualitativi, quanto a: opportunità di crescita in azienda, equità remunerativa e processi HR, Politiche per la gestione della gender diversity e infine Policy per la tutela della maternità.
L’impegno di Banca Ifis sul fronte della parità di genere – spiega una nota - trova espressione in una cultura sempre più inclusiva che si declina nelle politiche di conciliazione vita-lavoro e nel welfare a supporto delle esigenze familiari, in particolare a sostegno della maternità, dei congedi parentali e altre situazioni di difficoltà familiare, grazie all’attivazione del part-time o del lavoro da remoto.
Dal 2021 Banca Ifis fa parte del network Valore D, la prima associazione di imprese, nazionali e internazionali che promuove l’equilibrio di genere e si adopera nella diffusione di una cultura inclusiva per la crescita delle aziende e del Paese. Inoltre, il Gruppo è stato tra i primi firmatari e partner del progetto 4 Weeks 4 Inclusion, evento interaziendale dedicato all’inclusione, che quest’anno ha coinvolto 200 imprese.
Per promuovere la cultura di genere, la banca sostiene studi e ricerche di settore e iniziative di formazione ed empowerment per aiutare le giovani studentesse nei percorsi legati alle discipline STEM. In questo campo ha siglato una partnership con l’associazione Alumni della Scuola Galileiana di Studi Superiori di Padova per l’erogazione di 4 borse di studio.
Anche nello sport, la Banca Ifis offre il suo supporto alle atlete donne attraverso il sostegno e la sponsorizzazione della Sampdoria Women, che quest’anno ha debuttato in serie A.