Automazione, IA e il futuro dei processi del credito
A cura della redazione
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15 Luglio 2024
La best case applicata a Nedbank di QUIQspread, la soluzione proposta da Moody's che consente di caricare e riclassificare in maniera automatizzata i dati di bilancio
L'esplosione di ChatGPT, Google Bard e altre notevoli nuove applicazioni generative di IA indicano chiaramente che il tempo dell'Intelligenza Artificiale (IA) è finalmente arrivato. A livello industriale, si sta diffondendo il riconoscimento della necessità di impiegare IA e altre tecnologie cognitive per migliorare i processi attuali e i benefici per le istituzioni finanziarie possono essere rivoluzionari. Secondo McKinsey & Co., il valore di mercato annuo dell’ IA per il settore bancario globale potrebbe superare il trilione di dollari.
Tuttavia, implementare una nuova tecnologia non è un compito semplice per qualsiasi organizzazione. Molte istituzioni sono gravate da sistemi strutturati spesso come silos indipendenti, dati incompleti e processi di flusso di lavoro manuali obsoleti. Le banche dovrebbero iniziare identificando le principali lacune nel loro processi del credito che potrebbero trarre beneficio dall'automazione, per ottenere guadagni di efficienza e ottimizzazione dei costi.
Nedbank, tra le principali banche in Sud Africa, ha implementato QUIQspread per automatizzare i propri processi di istruttoria e per tagliare gli ingenti costi legati ai data providers che spesso forniscono bilanci e dati finanziari non aggiornati o incompleti. Nedbank è una delle più grandi istituzioni finanziarie con sede in Sudafrica. Nella sua spinta a lavorare in modo più intelligente e creare processi interni migliori e più efficienti, la banca ha cercato modi per eliminare la manualità dei proprio processi del credito, riducendone il rischio oprerativo. I dirigenti hanno di fatto identificato i processi legati all’erogazione dei crediti commerciali come un'area adatta per la trasformazione digitale.
Sfruttando l’esperienza di Moody's nel settore e il suo vasto database su oltre 500milioni di compagnie, Nedbank ha scelto QUIQspread, uno strumento che consente di caricare e riclassificare in maniera automatizzata i dati di bilancio.Grazie all'IA e ad anni di investimenti nelle tecnologie cognitive e di “machine learning” il tool è in grado di “leggere e analizzare” contenuti numerici e testuali creando delle riclassificazioni customizzate e permettendo alle banche di analizzare ed estrapolare informazioni da documenti estremamente corposi, che altrimenti richiederebbero ore e ore di lavoro agli analisti.QUIQSpread è tuttavia solo uno, dei strumenti forniti da Moody’s, che permettono alle istituzioni finanziare di trarre il meglio dalle nuove tecnologie come IA.