Il “vocabolario” della Bancassicurazione
di Mattia Schieppati e Antonella Mucciolo
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14 Settembre 2022
Bancaforte ha chiesto alle banche, ai gruppi assicurativi e alle imprese che ruotano intorno a questo business qual è la parola che, oggi, meglio definisce la bancassicurazione e le sue evoluzioni future. Ne è uscito un ritratto a più sfaccettature che mette in evidenza i temi chiave di Bancassicurazione 2022, l’evento promosso da ABI e ANIA (il 28 e 29 settembre a Roma -
iscriviti qui) che come ogni anno chiama a raccolta gli operatori del settore
Che cos’è oggi la bancassicurazione e, soprattutto, che cosa vuole e può diventare nei prossimi anni, ora che sia il mercato che lo sviluppo dei processi interni delle aziende hanno tracciato in maniera più netta i perimetri d’azione e le potenzialità di questo business che ha una forte rilevanza nella quotidianità delle persone e delle imprese?
È la domanda che – sottotraccia – accompagnerà le due giornate di Bancassicurazione 2022, IX edizione dell’evento promosso da ABI e ANIA (il 28 e 29 settembre a Roma,
iscriviti qui), momento chiave per leggere i fenomeni che emergono da una società in trasformazione e tradurli in opportunità, per le aziende e per i clienti. In vista dell’evento, Bancaforte ha chiesto alle aziende che operano nel settore di definire la parola che meglio riassume il presente e il futuro più prossimo di questo ambito di business dalle tante declinazioni, e di spiegare il perché.
A emergere con evidenza – quasi un plebiscito! - è la parola Integrazione, proposta da diversi intervistati. Ma non mancano anche termini inaspettati…
Ecco le parole (e i significati) che compongono questo ricco vocabolario.
INDISPENSABILE
«Una parola che è un’ambizione. Le scelte degli italiani circa il proprio futuro economico e finanziario possono essere significativamente migliorate. Sia per la gestione del Risparmio, sia per la Previdenza, sino alla Protezione dai rischi più rilevanti. La Bancassicurazione può più di altri contribuire a migliorare queste scelte, se saprà unire forti competenze assicurative alla profonda conoscenza dei clienti che solo una Banca può avere. Che poi è quanto sta dietro il nostro nuovo Brand UniCredit Allianz Assicurazioni». Lorenzo Agresti, Direttore Commerciale e Marketing, UniCredit Allianz Assicurazioni
INTEGRAZIONE
«La parola chiave che meglio può sintetizzare per noi il futuro della Bancassicurazione è integrazione. Innanzitutto, pensando alla partnership stessa fra fabbriche prodotto, ovverosia le compagnie assicurative, e le reti distributive. Quindi, declinandola attraverso molteplici punti di vista: dal prodotto associato al servizio, binomio imprescindibile per soddisfare le esigenze di un cliente sempre più sofisticato, alla coesistenza fra capitale umano e tecnologia per offrire la migliore customer experience nell’approccio di semplificazione di un mondo, quello assicurativo e finanziario, non sempre alla portata di tutti, fino all’attenzione verso politiche di investimento che includano criteri di sostenibilità. Tanti elementi, quindi, caratterizzati da un unico leitmotiv: integrazione». Pier Giorgio Costantini, Direttore Commerciale e Marketing, Eurovita
«“Integrazione” è una parola chiave che risponde alla fase di accelerazione in corso nella Bancassurance sotto la spinta innovativa della sostenibilità: sia per l’impatto delle novità regolamentari sia per le opportunità di prodotti ESG che contribuiscono al cambiamento significativo dell’economia reale secondo la strategia dell’EU Green Deal. La sostenibilità è integrazione: dei fattori di rischio ESG, della governance, dell’analisi dei bisogni, dei canali distributivi e della disclosure. Insomma, integrazione dei fattori ESG in tutti i processi organizzativi bancari e assicurativi. Le Autorità di Vigilanza hanno aspettative precise in tal senso e chiedono un’integrazione programmata: sanno che è necessario un approccio graduale nell’implementazione e nella formazione per avere comportamenti consapevoli e responsabili in risposta alla transizione in atto». Carlo Luison, Partner - Sustainable Innovation, BDO Italia
«Il termine che meglio esprime la bancassicurazione dei prossimi anni è “integrazione”. Siamo in marcia verso un’integrazione fra banca e assicurazione che presuppone una collaborazione consolidata fra le due realtà: dall’offerta Protection con soluzioni flessibili e integrate ai prodotti bancari, all’industrializzazione dei processi operativi tra partner, fino al trasferimento delle competenze assicurative della compagnia al personale della banca, per una sempre più corretta valutazione delle esigenze assicurative della clientela». Andrea Battista, AD, Net Insurance
«Il modello di bancassicurazione è stato per noi una scelta vincente, lo abbiamo visto in questi anni dai risultati, quantitativi e qualitativi, che la Divisione Insurance di Intesa Sanpaolo ha ottenuto nel ramo vita, nel danni/protezione e nel segmento salute. Crediamo molto in questo modello integrato, che ci consente di seguire e soddisfare le esigenze del cliente con approccio univoco, sia nella fase di vendita che nella gestione dei sinistri e di affrontare in modo coerente le sfide di oggi legate allo scenario macro-economico, alla sostenibilità, all’innovazione e alla digitalizzazione». Maria Luisa Gota, AD di Fideuram Vita e Vice DG di Intesa Sanpaolo Vita
«Bancassurance è un termine francofono nato negli anni ‘80 e caduto nel dimenticatoio dopo alcuni tentativi falliti, ma oggi tornato di moda sia per ragioni finanziarie e di industry sia perché garantisce maggiore trasparenza, un unico interlocutore per il cliente, canali di vendita più efficienti e la possibilità di offerte profilate. Soprattutto, una ottimizzazione della gestione del rischio. Provando a riassumere in una parola, anzi in una frase, direi che siamo di fronte ad una ‘intelligente integrazione di tipo win-win’ con vantaggi reciproci per banche e compagnie, ma soprattutto per i clienti». Daniela D’Andrea, CEO, Swiss Re Italia
La parola d’ordine è “integrazione” tra Banca e Assicurazione. La Bancassicurazione non è semplicemente l’“assicurazione in banca”: è infatti un canale distributivo sui generis con un comparto assicurativo a se stante. Dunque il futuro è la sinergia, con l’obiettivo di cogliere le opportunità e i valori di entrambi questi mondi. Nonostante gli sforzi compiuti, il cammino è ancora lungo. Nel Vita, ad esempio, possono ancora derivare importanti benefici da una migliore condivisione delle informazioni sulla clientela e una maggiore capacità di personalizzazione delle proposte di investimento. In ambito Danni e Protezione, invece, restano molte opportunità offerte dallo sviluppo della multicanalità e della digitalizzazione. Marco Passafiume, Responsabile Bancassurance e Vita Cattolica Assicurazioni
FLESSIBILITA’
«La bancassicurazione, sempre di più al centro delle politiche distribuitive delle compagnie italiane, necessita di soluzioni tecnologiche flessibili, che semplifichino l’integrazione con i carrier assicurativi e abilitino la costruzione di offerte personalizzate sulle esigenze della clientela. In tal senso l’”agility platform” di IBM si presenta al mercato italiano come una novità, che ridefinisce gli standard tecnologici e dà ai propri utilizzatori un vantaggio competitivo unico». Chiara Vitale, Associate Partner Insurance, IBM – IBM Consulting
OPPORTUNITA’
«Questo nostro mondo sta diventando imprevedibile, si pensi ad esempio alla pandemia, alla guerra, ai cambiamenti climatici…tutti fenomeni inaspettati! La nostra normalità, così come la sensazione di avere tutto sotto controllo, è stata stravolta, oggi sappiamo di vivere in costante mutamento. Ciò sicuramente genera incertezze e un senso di precarietà, paura delle malattie, della disoccupazione, tensioni sociali. Nello stesso tempo, questa nuova era sta facendo emergere nuovi bisogni e nuovi stili di vita nella popolazione, penso ad esempio all’attenzione verso le tematiche sociali e ambientali, alla lotta allo spreco, alla solidarietà, alla crescente importanza data allo star bene, allo sviluppo quotidiano di nuove competenze. Nei momenti di incertezza aumenta la nostra sensibilità a proteggerci dai rischi, aumenta il bisogno di ricevere risposte chiare e avere punti di riferimento affidabili. In tal senso credo che per la bancassicurazione, per l’Assicurazione in genere, sia il momento giusto per confermare il valore della sua offerta e del suo saper stare accanto al cliente. Quindi oggi diventa essenziale conoscere i trend globali di lungo periodo per poter individuare rischi e opportunità e soprattutto per anticipare le giuste soluzioni alle mutanti esigenze dei clienti e esaltare il valore della consulenza». Stella Aiello, Responsabile Servizio Distribuzione, ANIA
«La parola che meglio sintetizza il ruolo della bancassicurazione nell’attuale contesto non può che essere “opportunità”. In un momento storico complesso con un andamento economico difficilmente prevedibile sia a livello mondiale che, soprattutto, a livello domestico, il ruolo del business assicurativo a completamento e integrazione dell’offerta bancaria deve servire a stabilizzare e proteggere, in maniera sostenibile, il patrimonio economico e personale delle imprese e delle famiglie del nostro Paese». Nicola Panarelli, Italy Financial Services Consulting Leader, EY
PERSONALIZZAZIONE
«Siamo grati a Bancassicurazione di averci ospitato all’interno della sessione plenaria di chiusura “Strategie distributive: innovazione e personalizzazione delle esperienze”. Siamo convinti che questa manifestazione sia una occasione proficua per i partecipanti e per le aziende come Doxee che hanno deciso di portare al pubblico la propria esperienza su tematiche che sono di interesse trasversale. Noi per esempio affronteremo il tema della rilevanza della Customer experience ibrida per tutte le aziende del settore e come la sua gestione con le tecnologie offerte da Doxee possa realmente generare valore lungo tutto il customer jouney». Francesco Goldoni, Product Manager dx, Doxee
PIANIFICAZIONE SOSTENIBILE
«Pianificazione sostenibile: il ruolo e il valore della bancassicurazione nel prossimo futuro si sintetizzano così. Pianificazione, per guidare il cliente nella valutazione delle proprie esigenze di protezione, attuali e prospettiche, nel quadro di un’analisi complessiva di tutti bisogni della famiglia, non solo assicurativi. Sostenibile, sia perché logiche e obiettivi ESG permeeranno sempre di più il mondo assicurativo; ma anche perché ad affermarsi saranno modelli che mirano a garantire la sostenibilità dell’intero bilancio familiare, portando a ottimizzare le risorse detenute a scopo precauzionale grazie al trasferimento delle componenti più significative dei propri rischi». Stefano Frazzoni, Partner & Head business line Insurance, Prometeia
PROSPERITY
«La parola chiave dell’offerta oggi per noi di DXC è “Prosperity” (o Longevity). Il Wealth Management rivede i propri servizi e prodotti per rispondere ai bisogni di crescita, protezione e benessere (Wealth, Health, Formazione) dei propri clienti. La strategia è quella di open innovation, che consente di integrare un ecosistema di servizi offerti di terzi (anche fintech), innovativi e time to market. La Bancassicurazione diventa piattaforma di servizi, propone nuovi modelli di user experience, tecnologie innovative (incluso il metaverso per ingaggio, formazione, customer care etc) che integrano servizi non bancari, sfruttando i dati di cui banche ed assicurazioni dispongono e che consentono di offrire un servizio personalizzato». Silvia Agnelli, Senior Managing Director Analytics, Consulting, Engineering, DXC Technology Italia
PROTEZIONE
«In un concetto, direi che presente e futuro della bancassicurazione nel nostro Paese ruotano intorno al bisogno di protezione, inteso come la capacità di rispondere a esigenze sempre più “tailor made”, cucite intorno a consumatori progressivamente più consapevoli e desiderosi di essere seguiti nelle loro scelte di vita, oggi più incerte visti gli scenari globali in atto. Per questo è proprio dal punto di incontro del mondo bancario e assicurativo che è possibile mettere i “needs” dei clienti al centro». Roberto Mosca, AD e Direttore Generale, HDI Assicurazioni
RELAZIONE
«Relazione e bancassicurazione. Un binomio che ben sintetizza il valore aggiunto di questo business. Avere una conoscenza approfondita del cliente, permette infatti ai professionisti della banca di offrire un servizio sempre più utile e davvero in linea con le sue esigenze. #AssicurareInBanca rende possibile passare da una consulenza di portafoglio a una consulenza di relazione sul ciclo di vita che mette al centro la protezione e la crescita dei patrimoni dei clienti». Paolo Fumo, Direttore Commerciale delle Compagnie CNP Vita
VICINANZA
«Innanzitutto, vicinanza al cliente: in questi anni, specialmente nei momenti più incerti, gli operatori del comparto hanno saputo stare accanto ai loro clienti, investendo nella conoscenza dei loro bisogni, erogando una consulenza di valore e offrendo prodotti e servizi innovativi e personalizzati. In futuro, il concetto di vicinanza si estenderà: non solo prossimità al cliente, ma anche all’ambiente e alla società, mettendo a punto soluzioni che impattino positivamente sul benessere e sulla protezione della collettività». Vincenzo Gringoli, Senior Partner, Bain & Company
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