Alleanza UniCredit – IBM nei servizi IT
di Flavio Padovan
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11 Settembre 2013
Al via V-T Services, joint-venture a maggioranza americana che gestirà l'infrastruttura tecnologica del gruppo bancario. Previsti risparmi per 725 milioni di euro in 10 anni e un forte impulso all'innovazione
Innovazione e riduzione dei costi. Questi i principali obiettivi della joint venture
Value Transformation Services
(
V-T Services
) costituita da
UniCredit
e
IBM
all'interno di una partnership strategica decennale che si propone di creare un nuovo modello di gestione delle infrastrutture IT per il mondo finanziario.
La società, operativa dal 2 settembre, eredita gli asset di Ubis - UniCredit Business Integrated Solutions, società di servizi globali di UniCredit, ma non si occuperà solo della trasformazione e modernizzazione delle infrastrutture IT del gruppo di Piazza Cordusio. Nel mirino di V-T Services c'è in particolare il mercato delle banche medie, soprattutto quelle italiane ancora indietro rispetto all'evoluzione tecnologica e alla transizione al cloud, e la pubblica amministrazione.
Guidata da
Giovanni Linzi
e
Massimo Schiattarella
, rispettivamente Amministratore Delegato e Direttore Generale, la nuova società avrà circa 1000 dipendenti, tra esperti di IT e di processi di business, e opererà in 6 Paesi europei: Italia, Germania, Austria, Repubblica Ceca, Slovacchia e Ungheria. Verona e Monaco le sedi operative più importanti.
Il risparmio netto atteso dal gruppo UniCredit è pari a 725 milioni di euro in dieci anni. ”Ma non si tratta solo di un'operazione di cost saving: avevamo bisogno di un partner con cui condividere e affrontare la complessità e garantirci l'accesso al futuro”, dichiara
Paolo Fiorentino
, Vice Direttore Generale di UniCredit.
“L’industria europea dei servizi finanziari – continua Fiorentino - ha davanti a sé la grande opportunità di raggiungere nuovi mercati e clienti e, nello stesso tempo, guadagnare un maggior livello di efficienza, sia trasformando i propri processi di business sia gestendo meglio l’infrastruttura di IT. IBM è il più grande fornitore al mondo di servizi di Information Technology – conclude Fiorentino - e noi siamo un leader del settore bancario in Europa. Insieme otteniamo un posizionamento che ritengo unico nel suo genere”.
“L’approccio all’innovazione di UniCredit - aggiunge
Erich Clementi
, Senior Vice President Global Technology Services di IBM - riflette la motivazione al cambiamento in atto nel mercato del sourcing strategico. Io ritengo che la nuova società rappresenti un catalizzatore in grado di accelerare la trasformazione del settore bancario e che quindi sia idealmente posizionata per aiutare UniCredit a cogliere le opportunità legate alla crescita del business”. Come risultato della trasformazione, che prevede l’introduzione di nuovi modelli di servizio e un’infrastruttura per i data center basata sul cloud, UniCredit otterrà un deciso incremento nell’efficienza e nella flessibilità operativa.