Accordo europeo sui mutui per l'efficienza energetica

Al convegno ABI Credito al Credito 2018 la Energy Efficient Mortgages (EEM) Initiative ha annunciato in anteprima la messa a punto della definizione di "mutuo verde" per l'efficientamento energetico, pubblicata poi in contemporanea con l'inizio della Conferenza sui cambiamenti climatici delle Nazioni Unite - COP24 - a Katowice, in Polonia il 3 dicembre 2018. L'elaborazione della definizione è il risultato di un'ampia consultazione di mercato che ha interessato i 41 istituti di credito coinvolti nel progetto pilota dei mutui per l'efficienza energetica e il consiglio consultivo EEM.

La definizione vuole essere una risposta concreta agli sforzi della Commissione Europea per costruire l'unione dei mercati dei capitali e, in linea con gli accordi di Parigi, favorire la transizione all'energia pulita creando un sistema finanziario che supporti la crescita sostenibile. 

La nuova definizione sarà uno strumento operativo che faciliterà l'integrazione di mutui per l'efficienza energetica nelle linee di business dei 41 istituti del pilota, che alla fine del 2017 rappresentavano il 55% dei mutui in circolazione nell'Unione europea, pari al 25% del PIL dell'UE, costituendo una massa critica significativa nel mercato.

L'EEM è un'iniziativa guidata dal mercato e finanziata dal programma Horizon 2020 della Commissione Europea, che mira a definire un quadro europeo di riferimento e un modello di raccolta dei dati relativi ai mutui per l'efficienza energetica, che consenta condizioni di finanziamento favorevoli per edifici efficienti e ristrutturazioni per il risparmio energetico e misure antisismiche.

Il programma pilota EEM è stato lanciato nel giugno 2018 in seguito al coinvolgimento degli attori del mercato in un processo di consultazione condotto mediante eventi nazionali ed europei. Gli istituti di credito partecipanti alla fase pilota sono sostenuti dal consiglio consultivo EEM, che comprende rappresentanti della Commissione Europea, la Banca europea per gli investimenti, la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo, la Società finanziaria internazionale, la Banca Mondiale, l'United Nations Environment Programme Finance Initiative, il governo scozzese e la Climate Bond Initiative.

"Ritengo che la EEM Initiative produrrà un cambiamento positivo nel mercato", ha dichiarato Gerassimos Thomas, vicedirettore generale per l'Energia, Commissione Europea,"rendendo più semplice il finanziamento di interventi di riqualificazione energetica degli edifici. Faciliterà l'attivazione di investimenti di efficientamento energetico laddove sono più necessari nel settore edilizio. Il raggiungimento di una definizione quadro è un passo importante per un rapido lancio dei mutui verdi. La definizione trovata è operativa e facile da usare e nel tempo potrà essere rafforzata per adeguarsi all'elevato livello degli obiettivi della EEM Initiativeusare in modo migliore gli strumenti messi a disposizione dal quadro normativo europeo."

Secondo Luca Bertalot, coordinatore dell'iniziativa Energy Efficient Mortgages, "È arrivato il momento di agire e il modo migliore è stabilire una tabella di marcia del mercato per soluzioni di finanziamento in grado di aiutare i cittadini europei a rendere le proprie case più efficienti dal punto di vista energetico, più confortevoli, sicure e quindi, in ultima analisi, durevoli. La definizione annunciata oggi rappresenta un benchmark operativo di mercato per gli istituti di credito e un chiaro programma per l'agenda della Finanza Sostenibile della Commissione Europea, favorendo la collaborazione intersettoriale e istituzionale e immettendo nel mercato innovazione e sinergie."